Un mezzo passo falso del nostro Dream Team, che con un misto di sufficienza e di disattenzione concede un pareggio alle storiche rivali della St. George's.
Le ragazze di Mr. Gianluca, orfane di Leila ed Helena in difesa, hanno potuto contare sulla grinta di Chiara, Gaia e Allison, sulla tecnica di Lucrezia - a sprazzi - e su poco altro.
Spesso hanno subìto la velocità delle avversarie e la loro fisicità, riuscendo solo in rare occasioni a imporre il loro gioco.
Il primo tempo si è aperto con un gol delle avversarie, da posizione ravvicinata, dopo una grande disattenzione collettiva in difesa. Passano pochi secondi e Lucrezia inventa un assist in verticale per Mia, che - sola davanti al portiere - non sbaglia e fa 1-1, risultato con cui termina il primo tempo.
Nella ripresa, dopo un clamoroso rigore non dato per un intervento in area stile "volley", l'Ambrit va sotto: contropiede della St. George's, cross basso su cui lisciano difensori e portiere e tap-in facilissimo per l'attaccante. Lucrezia pareggia su punizione, ma la St. George's passa di nuovo su uno stacco imperioso di testa su calcio d'angolo. Il morale è basso, le nostre ragazze sono nervose, anche a causa di un arbitraggio che non ci concede nulla. Finalmente, quando Lucrezia viene stesa al limite dell'area, l'arbitro fischia: nuova punizione e nuova "perla" di Lucrezia per il 3-3.
Gli ultimi minuti sono frenetici, Allison sfonda sulla sinistra, va sul fondo e crossa per Mia, che non può sbagliare. Nemmeno il tempo di esultare e la St. George's nell'ultimo minuto disponibile, pareggia con un contropiede troppo facile lasciato dai nostri difensori. L'Ambrit arriva a un passo dalla vittoria, che però francamente non avrebbe meritato...
PLAYER OF THE MATCH: Chiara.
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